Ti diamo il benvenuto a La Galerie Dior!
L’applicazione ti consente di arricchire ulteriormente la tua esperienza di visita e accedere a contenuti esclusivi.
“No Dior, no Dietrich”, dichiarò Marlene Dietrich ad Alfred Hitchcock nel 1949, quando per il proprio ruolo in Paura in palcoscenico pretese di vestire Dior.
“Le donne sentivano finalmente di potersi vestire come principesse delle fiabe. Pareva che fosse tornata un’età dell’oro.”
Da Marilyn Monroe a Sophia Loren, tantissime attrici hanno sfoggiato gli abiti Dior, intessendo ottimi rapporti con i Direttori creativi della Maison. Alcune delle più emblematiche personalità di sempre finirono per essere associate a creazioni iconiche, come per esempio Diana Spencer, principessa del Galles, e la borsa Lady Dior, battezzata in suo onore. La stessa fedeltà si vede ancora oggi tra le amiche e le muse più affezionate alla Maison, tra cui Charlize Theron, Natalie Portman, Anya Taylor-Joy e Rihanna.
Peter Lindbergh ha fotografato alcune delle star più grandi al mondo vestite in abiti Dior. Come con tutti i suoi soggetti, il suo principale obiettivo è stato spingersi oltre le apparenze, rivelando le loro emozioni più profonde: “Prima ancora di mettermi all’opera con la macchina fotografica, voglio interagire in modo genuino con la persona che ritrarrò nei miei scatti. In fin dei conti, è proprio il rapporto che instauri con il soggetto che emerge dalle foto, non la persona in sé.*”
*Manon Garrigues, “Hommage à Peter Lindbergh”, Vogue Paris, 4 settembre 2019.
“No Dior, no Dietrich”, dichiarò Marlene Dietrich ad Alfred Hitchcock nel 1949, quando per il proprio ruolo in Paura in palcoscenico pretese di vestire Dior.
“Le donne sentivano finalmente di potersi vestire come principesse delle fiabe. Pareva che fosse tornata un’età dell’oro.”
Da Marilyn Monroe a Sophia Loren, tantissime attrici hanno sfoggiato gli abiti Dior, intessendo ottimi rapporti con i Direttori creativi della Maison. Alcune delle più emblematiche personalità di sempre finirono per essere associate a creazioni iconiche, come per esempio Diana Spencer, principessa del Galles, e la borsa Lady Dior, battezzata in suo onore. La stessa fedeltà si vede ancora oggi tra le amiche e le muse più affezionate alla Maison, tra cui Charlize Theron, Natalie Portman, Anya Taylor-Joy e Rihanna.
Peter Lindbergh ha fotografato alcune delle star più grandi al mondo vestite in abiti Dior. Come con tutti i suoi soggetti, il suo principale obiettivo è stato spingersi oltre le apparenze, rivelando le loro emozioni più profonde: “Prima ancora di mettermi all’opera con la macchina fotografica, voglio interagire in modo genuino con la persona che ritrarrò nei miei scatti. In fin dei conti, è proprio il rapporto che instauri con il soggetto che emerge dalle foto, non la persona in sé.*”
*Manon Garrigues, “Hommage à Peter Lindbergh”, Vogue Paris, 4 settembre 2019.
