“Le mie creazioni sono come effimere opere architettoniche, dedicate alla bellezza del corpo femminile.”
Christian Dior
Nacque così l’estetica Dior. Gli schizzi di Christian Dior dimostrano la sua volontà di immortalare sia la struttura dell’indumento che l’esperienza del corpo in movimento. Le sue linee, battezzate con nomi come En 8, Corolle, Envol, Verticale, Oblique, Tulipe, Muguet, Y e Flèche, racchiudevano in sé l’idea fondamentale che soggiaceva a ciascuna collezione ed erano sottoposte a un costante processo di reinvenzione. Il senso del dettaglio di Monsieur Dior, unito alla struttura delle sue creazioni (dopotutto, prima di diventare stilista aveva sognato di fare l’architetto), infondeva modernità nell’estetica della sua Maison, reinterpretata in seguito da ognuno dei suoi successori.
La Maison Dior fu fondata nel Dopoguerra, quando la fotografia di moda stava cominciando a prendere piede. In questa serie di immagini, le modelle infondono nelle creazioni quel “movimento vitale” di cui lo stilista era alla costante ricerca, mentre i più grandi fotografi dell’epoca immortalano magistralmente l’estetica Dior.